TAGLIARE LE ORDINATE CON UN SEGHETTO ALTERNATIVO
Se decidi di costruire un modellino partendo solo ai disegni allora ti devi ritagliare la chiglia e le ordinate da solo e ti potresti chiedere se vale la pena acquistare un seghetto da traforo professionale dal costo di 200 – 250 euro? Mentre i seghetti che costano meno di 200 euro non sono indicati nel modellismo perché sono poco potenti e producono un taglio poco preciso.
La mia risposta è NO! Non ne vale la pena è meglio utilizzare un seghetto alternativo che di solito già si possiede in casa o al limite lo si compra per 70 – 100 euro in qualsiasi ferramenta o bricocenter.
In alternativa si potrebbe acquistare un seghetto a mano dal costo di pochi euro ma il lavoro si allunga di decine e decine di ore.
Si deve piuttosto investire qualche decina di euro per l’acquisto di lame e seghetti di alta qualità a denti fitti e sottili per legno. La mia esperienza mi dice che per una chiglia e venti ordinate da ritagliare dal compensato marino da 6 mm se ne consumano due mentre se si utilizza il compensato di betulla sarà sufficiente una sola lama.
Per prima cosa si incolla (o si disegna) la sagoma dell’ordinata sulla tavoletta di compensato.
La dimensione della tavoletta non deve essere eccessiva, un bordo di qualche centimetro sarà sufficiente.
NB) Il seghetto alternativo non è un attrezzo progettato per il modellismo ma piuttosto per uso domestico.
Se la lama è di qualità dozzina o se i denti sono grossi e distanziati tenderà a strappare e a spezzare il legno.
Per avere un taglio ben rifinito si devono usare lame di alta qualità e di precisione (ovviamente per legno).
Dopo questa premessa illustro passo passo le fasi salienti per ottenere un ottimo risultato in poco tempo e con poca spesa.
Altra premessa importante:
I tagli vanno eseguiti sempre all’esterno della linea lasciando uno spazio di sicurezza di almeno mezzo millimetro.
LA FASE DI TAGLIO
Fase 1.
Si inizia tagliando l’incastro inferiore praticando due lunghi tagli paralleli.
Il piccolo taglio orizzontale va eseguito con una taglierina.
Fase 2.
Dalla parte superiore dell’ordinata si tagliano le linee verticali (o leggermente oblique) sino ad arrivare alla linea arcuata del ponte di coperta. Come in questo caso alcune ordinate possono avere dei rientri o delle sporgenze e di conseguenza anche i tagli si dovranno adattare.
Fase 3.
Il seghetto alternativo non permette di effettuare tagli con una curvatura troppo stretta, tuttavia è possibile inclinare la lama ed arrivare a tagliare circa metà della rientranza visibile sulla linea del ponte.
La linea di taglio è evidenziata dalla linea tratteggiata di colore blu.
Fase 4.
Si raddrizza la lama (o meglio il seghetto perché la lama rimane sempre fissa) e si taglia la parte sinistra del ponte fino a staccare il legno. Vedi le frecce rosse.
Fase 5
Si gira il pezzo e si taglia la parte rimanente del ponte.
Fase 6
Il taglio del perimetro inizia dalla parte inferiore e più grossa dell’ordinata. Siccome la curvatura è pronunciata conviene tagliare fino a circa metà ordinata.
Fase 7.
Si raddrizza il seghetto alternativo e si completa il taglio fino ad arrivare all’impavesata.
Fase 8.
In modo analogo si taglia anche l’altro lato.
Fase 9.
Giunti a questo punto come è ben evidenziato dalle frecce gialle si liberano le eventuali tacche laterali destinate ad accogliere i listelli di rinforzo.
LA FASE DI RIFINITURA
L’ordinata appena ritagliata non è perfetta ma presenterà un bordo frastagliato e sarà più grande di circa 1 mm.
Per correggere il profilo dell’ordinata si utilizza un lisciatoio rigido con carta vetrata a grana fine asportando il legno in eccesso ed uniformando la linea.
Per tagliare con il seghetto alternativo quest’ordinata ho impiegato meno di 5 minuti, con un seghetto a mano ci avrei impiegato 30 40 minuti.
Per la rifinitura con la carta vetrata e la limetta sono necessari circa 10 minuti.