TACHIMETRO DI VELOCITA’
LO STRUMENTO PER MISURARE LA VELOCITÀ DI NAVIGAZIONE
Questo disegno illustra uno strumento atto a misurare la velocità di navigazione di un veliero, pur essendo uno strumento fondamentale (come il sestante) è poco conosciuto al grande pubblico e non viene quasi mai inserito nei modellini.
La struttura è composta da un piatto metallico convesso e pesante dalla forma di quarto di cerchio, viene legato con una corda ad una struttura agganciata al parapetto della nave. La corda presenta dei nodi a distanze regolari ed è avvolta su di un cilindro.
Quando il piatto viene posto sulla superficie del mare il suo peso lo rende ancorato alle onde e la sua posizione non viene modificata dallo srotolamento della corda, una clessidra tarata su un tempo prefissato permetterà di valutare con precisione la velocità dello scafo semplicemente contando i nodi.
La realizzazione non presenta particolari problemi in quanto è piuttosto semplice, in ogni caso è meglio attenersi al disegno.
Il piatto di metallo viene realizzato utilizzando la parte terminale di un vecchio infila ago, ma andrebbe benissimo qualsiasi altro materiale di scarto.
La struttura è realizzata con due listelli di legno con lo spessore assottigliato e sagomati ad arco nella parte inferiore, sul bordo interno vengono incollati due tondini di filo di ottone dal diametro di 0,5 mm. Il perno del tamburo è realizzato con due caviglie molto piccole mentre per la sezione centrale si può utilizzare un listello cilindrico da 2 mm.
Sul tamburo si arrotola del filo di refe da 0.10 mm, è preferibile non eseguire i nodini perché una volta tradotti nella scala il loro spessore risulterebbe eccessivo, è meglio limitarsi a dare un leggero movimento al cordame.
Alla fine si incolla la struttura al parapetto.
Per finire si incollo con la colla ciano acrilica la parte bassa del piatto sul ponte e si collega il filo al rocchetto presente sulla struttura.