INCASTRI TRA LA CHIGLIA E LE ORDINATE
CONTROLLARE GLI INCASTRI LE CHIGLIA E LE ORDINATE
Non è raro che alcune ordinate presentino un notevole gioco nell’incastro sulla falsachiglia o al contrario invece entrino a fatica.
Nella fase di assemblaggio con la colla vinilica lo scheletro non dovrebbe presentare particolari problemi e la connessione dei finti ponti garantisce la corretta perpendicolarità tra la chiglia e le ordinate.
Lo scafo non è ancora rigido e tende a scodare, è consigliabile un rinforzo nella zona degli incastri controllando contemporaneamente la doppia ortogonalità tra ordinate e falsachiglia, è anche opportuno procedere a collocare provvisoriamente i ponti superiori di coperta che presentino degli incastri per il loro inserimento al fine di verificare eventuali imperfezioni.
Se fosse necessario si deve procedere alla relativa correzione dell’incastro con la carta vetrata.
Per rinforzare la giunzione tra la chiglia, le ordinate ed i ponti si incollano dei blocchetti di legno, ma solamente sulla chiglia e sulle ordinate, il ponte è solo provvisorio e andrà rimosso e di conseguenza non va incollato ora.
Si deve prestare attenzione alle aperture dei ponti quali i boccaporti e le botole che non devono essere occlusi dai blocchetti di rinforzo.
Questi vanno applicati a gruppi di quattro e tutti devono appartenere allo stesso incastro. La pressione esercitata dalle dita della mano permetterà alla colla vinilica di penetrare negli interstizi tra l’ordinata e la falsachiglia rinforzando l’incastro dello scheletro.
In questa fase lavorativa i ponti sono solo incastrati nello scheletro allo scopo unico di garantire che essi rimangano perfettamente allineati. Nell’immagine qui sopra si vede in primo piano un rinforzo del ponte che non deve essere incollato anche sull’ordinata.
La colla che sborda va tolta immediatamente con un listello, non si devono invece utilizzare degli straccetti di stoffa bagnata perché diluirebbero la colla e bagnerebbero il bordo del legno allungandone il tempo di essicazione.