IL SECONDO FASCIAME A POPPA
RIVESTIRE LA POPPA DE “LE SOLEIL ROYAL”
L’esempio si riferisce al modello “Le Soleil Royal”
Per rivestire uno scafo con il secondo fasciame si utilizzano dei listelli di legno pregiato tipo il noce aventi uno spessore di 0,5 mm che garantiscono una flessibilità estrema e permettono delle curvature anche molto pronunciate senza correre il rischio che il listello si spezzi.
Di norma si riveste li corpo della nave utilizzando dei listelli a lunghezza intera.
L’obbiettivo di questo articolo è quello di avvicinarsi alla posa reale, utilizzando spezzoni di listelli incollati come se fossero le vere tavole.
Si inizia la posa del secondo fasciame dal ponte della seconda batteria, così se si commettono degli errori di parallasse questi non potranno amplificarsi più di tanto.
Come sempre il lavoro più importante è la posa del “listello guida”.
Per praticità esso non viene per il momento incollato ma soltanto bloccato in posizione con del nastro da carrozziere così lo si potrà sostituire con tanti spezzoni di listello a simulare le singole assi dello scafo.
Nel riquadrino si vedono i quattro listelli a lunghezza intera compresi tra due sabordi. Lo spessore del listello inferiore verrà accorciato di mezzo millimetro affinché il tutto rimanga a filo delle due aperture.
Nella zona della poppa le ordinate non sono più in verticale ma tendono ad inclinarsi per assecondare l’inclinazione dello scafo.
Misurando la distanza tra due sabordi si riesce a calcolare con una certa approssimazione anche la posizione delle ordinate della poppa che non si vedono perché sono state rivestite dal primo fasciame.
Questa fase del lavoro deve essere intuitiva e lo spazio compreso tra l’ultimo sabordo e la fine dello scafo deve essere diviso idealmente circa cinque spazi di uguale lunghezza. Per il momento si segna la posizione di due ordinate intermedie.
Il rivestimento dello scafo avviene con degli spezzoni di listello lunghi circa 8 cm (la stessa lunghezza delle tavole del ponte di coperta).
Nell’immagine si vede il secondo listello incollato sotto al listello guida.
In base alle linee tracciate nello step precedente si segnano anche le ordinante mediane.
Si deve valutare (spesso ad occhio) l’inclinazione che devono assumere come evidenziato dagli ASTERISCHI IN BLU dell’immagine qui sopra.
Siccome a poppa le ultime ordinate non sono più perpendicolari alla chiglia ma tendono ad assecondare l’inclinazione data dall’ordinata finale anche il taglio dei listelli non sarà più perpendicolare ma sarà più o meno inclinato a seconda dell’ordinata sulla quale verrà fissato.
Nei due riquadrini si illustra come ottenere facilmente dei tagli leggermente inclinati ma perfettamente combacianti tra di loro, in pratica si accostano due listelli e si tagliano assieme ottenendo una corrispondenza perfetta.
Ecco come si presenta la fascia intermedia del secondo fasciame.
In pratica si riveste sfalsando i singoli listelli pretagliati come nello step precedente in modo tale da non avere nessuno spazio vuoto.
Il listello successivo deve seguire uno schema a scalare (in questo caso a quattro posizioni) in modo da rimanere coerente con il proposito iniziale di simulare un vero rivestimento.
La sequenza è semplice da seguire ed alla fine con poco lavoro in più si ottiene un risultato decisamente più professionale.