COME PIEGARE LO SPECCHIO DI POPPA
ARCUARE LO SPECCHIO SENZA PIEGARE I SABORDI
Lo specchio di poppa viene spesso fornito nei kit in un compensato pretagliato al laser con lo spessore di circa un millimetro o poco più, la difficoltà del montaggio è data dalle aperture (in questo caso quattro) dei sabordi e dal foro centrale per il passaggio del timone che possono spezzarsi se sottoposte a flessioni. Questo pezzo è sottoposto ad una curvatura notevole e i rischi di danneggiare il pezzo sono notevoli, si corre anche il rischio di non riuscire a realizzare una curva armonica con i segmenti attorno alle aperture che tenderanno inevitabilmente a rimanere diritti.
Il passaggio che si illustra qui sotto presenta qualche difficoltà con il rischio di spezzare e/o rovinare l’elemento per cui prima di iniziare è meglio eseguire una fotocopia o una scansione al fine di poterlo ricostruire in caso di necessità.
Si traccino con una matita delle linee parallele e distanziate di circa 2,5 mm.
NB) NON si allineano le linee parallele con gli angoli delle aperture dei sabordi.
Seguendo le linee appena tracciare con una taglierina molto ben affilata si incide fino ad un terzo dello spessore del compensato.
Si deve prestare attenzione a non incidere troppo in profondità altrimenti il pezzo si spezzerà e non rimarrà curvo.
In corrispondenza delle incisioni si eseguono delle leggerissime pressioni verso il basso o per essere più precisi verso l’interno del componente da piegare.
Per questo compito è preferibile utilizzare una pinza a becchi piatti.
Lo scopo è quello di “tirare” le fibre del legno, ovviamente le pressioni vanno effettuate centimetro dopo centimetro per tutta la lunghezza della prima linea tacciata a matita all’inizio del lavoro.
Si procede quindi esercitando le suddette leggerissime pressioni (sempre verso il basso o verso l’interno) su tutte le altre linee.
Si procede dall’esterno verso interno. Una volta arrivati circa a metà dello specchio di poppa si inizia dalla parte opposta.
Si deve prestare attenzione agli spigoli delle aperture dei sabordi. Le incisioni e le pressioni non devono mai coincidere con gli spigoli delle aperture altrimenti non si otterrà una curva perfetta.
Le FRECCE BLU evidenziano come dopo il trattamento il compensato abbia già una prima curva naturale.
Si procede quindi e ripetere questi passaggi sino ad arrivare ad ottenere la curva desiderata.
Nella parte interna si incollano quattro strisce di listello di tiglio dallo spessore di 0,5 mm. Si deve prestare attenzione a scegliere dei legni in cui le fibre siano disposte in modo longitudinale e non presentino nodini o anomalie.
NB) Questi listelli sono molto importanti perché fungono da “bretelle” ed impediscono che la struttura si pieghi con un angolo vivo quando verrà incollata allo scafo.
In pratica applicandoli si garantisce che la curva rimarrà perfetta e indeformabile.
Questa che segue è una fase molto delicata perché si rischia di incollare lo specchio di poppa storto e non in asse con il resto dello scafo.
Anche se può sembrare banale è meglio ricordare che un’eventuale piccola svergolatura in questa fase non sarà facile da notare ad occhio nudo ma ahimè lo sarà in modo drammatico solo quando verranno incollate le balconate di poppa.
Per evitare il peggio si fissano provvisoriamente con del nastro da carrozziere due listelli guida sulle fiancate dello scafo.
I listelli devono essere assolutamente e ripeto assolutamente diritti e rettilinei, devono avere almeno 2 mm di spessore e 3 o 4 di larghezza.
I due listelli devono terminare alla base dello specchio di poppa e devono sporgere di almeno 20 cm.
Se i due listelli non sono posizionanti correttamente i 20 cm eccedenti non saranno allineati (uno sarà più in alto dell’altro).
Si deve quindi osservare lo scafo dai due lati e correggere l’andamento dei listelli guida fintanto che non risulteranno essere paralleli.
Avvalendosi dei due listelli guida si traccia una linea a matita che unisca la parte terminale dei supporti della parte inferiore dello specchio di poppa. (vedi freccia ROSSA).
Con lo scafo ancora in lavorazione non ci sono punti di riferimento certi e sicuri, infatti la linea non sarà quasi mai perfettamente a filo di tutti i supporti ed “operando ad occhio” si rischia seriamente di incollarlo inclinato verso destra o verso sinistra anche di un 1 mm. senza rendersene conto
La paratia di poppa curvata andrà incollata sui supporti opportunamente sagomati e per impedire che scivoli verso il basso si punta un listello di tiglio che funga da appoggio, verrà tenuta in posizione anche con del nastra da carrozziere.