COME RICAVARE I GRADINI DELL’AFFUSTO

Gli intagli degli step precedenti avevano la profondità proporzionata all’altezza dei gradini dell’affusto del cannone, vediamo ora come procedere per ottenerli.

Come eliminare il legno e creare il primo gradino

Come eliminare il legno e creare il primo gradino

Si tagliano i listelli alla lunghezza desiderata lasciando il nastro da carrozziere solo sul lato del fondo in modo tale che rimangano uniti.

Con una lama scalpello nuova e ben affilata si asporta il legno fino a formare un gradino. Conviene asportare piccolissime quantità alla volta in modo da non pregiudicare il sottile strato di legno.

Inserendo la lama nel taglio otteniamo due vantaggi: il promo consiste nel riempire lo spazio vuoto del taglio, mentre il secondo è dato dalla lama stessa che essendo di metallo impedirà allo scalpello di incidere più legno di quanto serva.

Limare il legno del primo gradino appena creato

Limare il legno del primo gradino appena creato

Con una limetta appoggiata su un piano rigido si rifinisce il primo gradino.

Nella foto qui sopra si nota benissimo il nastro bianco da carrozziere che tiene uniti i singoli listelli.

L’affusto cannone con il primo gradino finito

L’affusto cannone con il primo gradino finito

Alla fine si ottengono dei gradini aventi tutti la medesima altezza.

Per il gradino intermedio si procede in modo analogo.

I lati dell’affusto sono completi dei tre gradini

I lati dell’affusto sono completi dei tre gradini

Alla fine di questo lavoro i lati degli affusti dei cannoni sono completi dei tre gradini tipici delle artiglierie navali dell’epoca.

È stato ricavato anche lo scasso a forma di semicerchio atto ad accogliere gli orecchioni dei cannoni.

CREARE LO SCASSO PER ACCOGLIERE GLI ORECCHIONI DEL CANNONE

Dopo aver delimitato con i primi due tagli il gradino centrale degli affusti si procede alla formazione dello scasso destinato ad accogliere gli orecchioni dei cannoni.

Incisione dell’orecchione del cannone con una lima

Incisione dell’orecchione del cannone con una lima

Si incide un solco con il seghetto a denti fitti come visto in precedenza ma profondo non più di mezzo millimetro.
Con una lima triangolare si crea un solco a forma di “V” profondo la metà dell’orecchione in pratica circa un millimetro.

Verifica dell'icisione dell'orecchione del cannone

Verifica dell’icisione dell’orecchione del cannone

Si arrotonda il solco sino a conferirgli una forma semicircolare.

Verifica incisione orecchione con canna di un cannoneVerifica incisione orecchione con canna di un cannone

Verifica incisione orecchione con canna di un cannone

Si prendono delle canne a campione e si verifica che entrino perfettamente.
Non devono assolutamente sforzare altrimenti si rischia di spezzare un dentino dell’affusto.

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RICOSTRUIRE GLI AFFUSTI IN LEGNO

Nella prima fase lavorativa si ricostruiscono i supporti laterali che nella realtà sono formate da tre o quattro assi di legno unite tra di loro con particolari incastri a zig-zag.
Le assi alla base sono più lunghe mentre quelle che  sorreggeranno il cannone vero proprio sono più corte formando una  struttura a gradini.

Si selezionano dei listelli di legno di noce che siano ben rettilinei privi di difetti, nodini e venature troppo evidenti.
L’altezza deve corrispondere a quella dell’affusto da ricostruire.

Una scelta oculata del legname per ricostruire gli affusti

Una scelta oculata del legname per ricostruire gli affusti

Scelti i listelli questi vanno dapprima tagliati in sezioni da 8 o 10 cm e bloccati saldamente assieme usando del nastro di carta da carrozziere.

Il primo solco affusto fatto con un seghetto

Il primo solco affusto fatto con un seghetto

Si accostano tanti listelli quanti si riescono ad inserire nello spazio interno di una dima da taglio per modellismo.
Con un seghetto a denti  finissimi si incide un primo segno trasversale.

Il primo solco funge da riferimento per tutta la lavorazione

Il primo solco funge da riferimento per tutta la lavorazione

Questo solco ha una funzione simile al “primo listello”, cioè funge da guida per i solchi successivi.

Il primo solco deve avere una profondità pari all’altezza del primo gradino.

Il primo solco deve avere una profondità pari all’altezza del primo gradino.

È importantissimo che il solco sia eseguito in modo perfetto su tutta la serie di listelli, deve essere parallelo e tutti i listelli devono avere la medesima profondità.

Deve avere una profondità pari all’altezza del primo gradino dell’affusto.

Si controlla il secondo solco che deve avere una maggiore profondità

Si controlla il secondo solco che deve avere una maggiore profondità

I lati degli affusti hanno un andamento a gradini e si tagliano per prime le scanalature centrali. Si verifica che la profondità si corretta, il secondo taglio avrà una profondità pari al secondo gradino e grosso modo sarà profondo il doppio.

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ARTIGLIERIE NAVALI

GLI AFFUSTI DEI CANNONI

 

CENNI STORICI

Cannone terrestre 1400Cannone terrestre 1400

Cannone terrestre 1400

Prima del 1450 i cannoni imbarcati sulle navi erano di derivazione terrestre senza che vi siano state apportate significative modifiche, gli affusti erano costituiti da due parti distinte, una base appoggiata sul suolo e una seconda struttura unita alla bocca di fuoco che era mobile sul piano verticale.
Per consentire l’alzo in elevazione nella parte superiore degli affusti erano praticati dei fori simmetrici, in seguito vennero dotati di ruote.

Cannone navale 1400 di derivazione terrestre

Cannone navale 1400 di derivazione terrestre

Alla metà del XV secolo Carlo il Temerario adottò per primo un tipo di affusto a ruote, al quale le artiglierie erano collegate con fasciature.
Negli anni successivi Luigi XI e Carlo VIII furono i primi a costruire gli affusti a ruote progettati secondo le necessità della marina militare e non dell’esercito terreste.
Tra le innovazioni più importanti vi fu l’adozione degli “orecchioni”, cioè delle barre che sporgevano lateralmente alle canne dei cannoni e si inserivano nella parte superiore delle cosce dell’affusto rendendo più facile e veloce il puntamento in elevazione.

Le artiglierie navali che sono visibili sui ponti attirano molto l’attenzione e il loro realismo (o meno) incide pesantemente sull’estetica finale di un modello.

Basette in compensato sa assemblare

Basette in compensato sa assemblare

I kit e le pubblicazioni nelle edicole forniscono quasi sempre degli affusti dei cannoni in metallo verniciato in bronzo-marrone che non vanno bene nemmeno per i neofiti in quanto impediscono ogni possibile miglioramento quali aggiunte di occhielli e le relative manovre.

Gli affusti dei cannoni in metallo sono dozzinali

Gli affusti dei cannoni in metallo sono dozzinali

Altre volte vengono fornite delle basette prepagate al laser che una volta assemblate permettono di ricostruire con buona approssimazione gli affusti.

L’idea di base consiste nel ricostruire in legno gli affusti e successivamente forarli per inserire gli occhielli destinati a stoppare le manovre.
Gli affusti devono essere tutti uguali tra di loro sia per forma, sia per dimensione e, sia per essenza del legno.

Le foto che seguono sono abbastanza eloquenti ed illustrano un metodo efficace per realizzare in serie degli oggetti uguali.

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