IL TIMONE DI POPPA
La costruzione delle due “femminelle” (della pala del timone)
La femminella è rappresentato da un anello ferroso alto circa 10 cm nel quale passerà l’agugliotto cioè il perno. Questa sarà solidale alla pala del timone.
Segno con una matita l’inizio della ferramenta.
Ritaglio una striscia di carta da fotocopiatrice della larghezza esatta (dedotta dalle immagini storiche) e la incollo sullo stuzzicadenti .
Utilizzo la colla vinilica.
Quando la colla ha fatto presa, bastano 10 o 15 minuti, cospargo di colla vinilica il lato interno della striscia di carta ed inizio ad avvilupparla sullo stuzzicadenti fintanto da raggiungere lo spessore desiderato.
La freccia ROSSA mostra appunto di quanto abbia ingrossato l’anello della femminella.
In modo analogo avviluppo una seconda striscia di carta in modo da ricavare la seconda femminella.
Questa sarà solidale alla chiglia dello scafo.
Dalla foto storica deduca che la femminella del timone è più stretta di quella della chiglia che dovrà reggere tutto il peso. Di conseguenza anche gli spessori saranno diversi.
È molto facile ottenere lo spessore desiderato perché è sufficiente aumentare o ridurre il numero di giri della striscia di carta.
Alla fine ritaglio la carta in eccesso ed aspetto che la colla si asciughi completamente.
La ferramenta (della pala del timone)
Il dettaglio della foto storica mi servirà per ricostruire le linguette della ferramente della pala.
Le linguette sono due.
Una prima è attaccata direttamente sul timone ed è più larga. La realizzo con una striscia di carta di maggiore larghezza.
Per garantire un perfetto allineamento mi sono costruito un semplice ma efficace squadretto.
La lunghezza di questa lastra di ferro è dedotta dalla prima immagine e raggiunge circa i tre quinti della larghezza della pala.
Ovviamente una seconda lastra andrà collocata sull’altro lato del timone.
Ora incollo una striscia di carta più sottile e realizzo così la prima linguetta completa.